Regole del Tute

Il Tute è uno dei giochi più popolari da giocare con il mazzo di carte spagnole. Il nome del gioco deriva dalla parola italiana “tutti” perché vince il gioco chi riunisce tutti i re o tutti i cavalli.

OBIETTIVO DEL GIOCO

Una partita si gioca per un numero di smazzate deciso in anticipo. Per vincere una smazzata bisogna riunire nella propria mano i quattro cavalli (Tute di cavalli) o i quattro re (Tute di re), oppure raggiungere 101 punti, sommando il valore delle carte ottenute nelle mani vinte.

MAZZO DI CARTE

Si utilizza un mazzo di 40 carte spagnole.

NUMERO DI GIOCATORI

Il numero di giocatori può variare da due a quattro, secondo la modalità.

ORDINE E VALORE DELLE CARTE

Per tutti i semi, l’ordine delle carte, da maggiore a minore, è: asso, tre, re, cavallo, fante, sette, sei, cinque, quattro e due. Per quanto riguarda il valore delle carte, l’asso vale 11 punti, il tre 10, il re 4, il cavallo 3 e il fante 2. Al resto delle carte, dette carte semplici, non viene attribuito alcun punteggio.

DISTRIBUZIONE DELLE CARTE

Si chiama giocatore di mano quello che inizia la mano, in opposizione a quello che la conclude e che a sua volta distribuirà le carte. Se si gioca in due, un giocatore distribuisce le carte e l’altro sarà il giocatore di mano per la prima giocata. Se si gioca in tre o più giocatori, uno distribuisce le carte e sarà l’ultimo a giocare per la prima mano. Il giocatore che si trova alla sua destra sarà il giocatore di mano, mentre gli altri saranno in mezzo.

Si farà una prima estrazione per determinare quale giocatore distribuirà per primo le carte e un’altra per scegliere i posti.

INIZIO E SVILUPPO DEL GIOCO

TUTE PER DUE GIOCATORI

Chi distribuisce le carte, ne dà otto per giocatore e scopre la carta successiva per indicare il seme di briscola, lasciando il resto delle carte sopra a quest’ultima carta. Finché rimangono carte nel mazzo centrale, è obbligatorio solo rispondere al seme di briscola, senza doverlo superare per forza. Una volta terminate le carte del mazzo, è obbligatorio rispondere, superare e giocare briscola, se non si può rispondere.

La carta che indica la briscola può essere scambiata con il sette dello stesso seme se si tratta dell’asso, del tre o di una figura, mentre si può scambiare con il due se si tratta di una carta semplice. Il giocatore che desidera realizzare lo scambio collocherà il 7 o il 2 al di sotto della carta scoperta e non potrà prenderla finché non vince la mano. Nemmeno gli accusi di 40 o 20 punti potranno essere dichiarati se non dopo aver vinto una mano, in più si può dichiarare un solo accuso alla volta.

Il giocatore di mano cala una carta e l’altro giocatore risponde calando una delle sue carte. Chi si aggiudica la mano, raccoglie le carte e le posiziona coperte accanto a sé. Ogni giocatore pescherà una carta dal mazzo, iniziando dal giocatore di mano, ossia chi ha vinto la mano precedente. Il gioco continua in questo modo finché non finiscono tutte le carte. Vince il giocatore che arriva o supera i 101 punti con una o più smazzate. Se nessun giocatore raggiunge 101 punti in una singola smazzata, distribuisce le carte chi si è aggiudicato i “dieci dell’ultima” e vince il gioco chi, sommando i punti che aveva dalla smazzata precedente, raggiunge o supera per primo i 101 punti o lo dichiara. In questa seconda smazzata, bisogna ricordarsi i punti realizzati senza però poter vedere le carte che si sono prese. Quando un giocatore dichiara di aver vinto, la partita si conclude. Se una volta contati i punti il giocatore non raggiunge i 101 punti, vince l’avversario anche se ne ha di meno. Per un gioco completo, i giocatori distribuiscono le carte a turno.

La caratteristica fondamentale del Tute è che si può vincere con qualsiasi punteggio si abbia, facendo Cappotto. Ciò consiste nell’aggiudicarsi le ultime otto mani una volta che le carte del mazzo sono terminate, ma bisogna dichiarare in anticipo l’intenzione di realizzare questa giocata. Se l’avversario si aggiudica anche solo una mano delle ultime otto, vince il gioco.

I conti sono elementari, basta determinare in anticipo l’importo di ogni smazzata. Inoltre, di solito si fissa una somma che vince il giocatore che raggiunge per primo un determinato numero di punti.

TUTE PER TRE GIOCATORI, IL “TUTE TRASCINATO”

Di solito partecipano quattro giocatori anche se il gioco si svolge in tre. Si distribuiscono le carte a turno e chi dà le carte non riscuote né paga. Chi dà le carte ne distribuisce tre per giocatore, una alla volta, scoprendo sul tavolo l’ultima carta che indicherà la briscola. Prima di iniziare il gioco, si può cambiare la carta scoperta con il sette (se si tratta dell’asso, del tre o di una figura) o con il due (se è una carta semplice), ma non si è obbligati a farlo.

Il gioco si svolge sulla base delle seguenti regole: bisogna sempre rispondere, superare e giocare briscola. Se non è possibile, si può giocare una carta qualsiasi. Non si può dichiarare più di un accuso per ogni mano vinta ed è obbligatorio dichiarare i “quaranta” prima dei “venti”. Vince il gioco il giocatore che realizza più punti, considerando valida la giocata del Tute di re o del Tute di cavalli. Non ci sono regole ben definite per determinare chi riscuote e chi paga, ma di solito si utilizzano le seguenti indicazioni:

Giocando senza piatto. Durante il gioco, ogni giocatore che dichiara riceve 40 punti per aver accusato “i quaranta” e 20 punti per aver accusato “i venti”. Chi vince il gioco si aggiudica 100 punti, che diventano 200 se ha realizzato 101 punti o più.

Giocando con il piatto. Una volta iniziato il gioco, ognuno dei quattro giocatori colloca 100 punti nel piatto. Successivamente, chi distribuisce le carte colloca 20 punti nel piatto, posizionandolo alla sua destra. Prima di iniziare ogni smazzata e dopo aver distribuito e visto le carte, i giocatori dichiarano se mirano al piatto o no, vale a dire se si impegnano a realizzare almeno 101 punti.

TUTE PER QUATTRO GIOCATORI

Si formano due coppie che si posizionano al tavolo uno di fronte all’altro. Si determina a estrazione chi darà per primo le carte. Questo giocatore distribuisce dieci carte ognuno, una alla volta per turno, scoprendo la sua ultima carta per indicare la briscola. L’ordine di gioco e le regole sono quelle solite del Tute. Per ogni mano vinta, i due compagni possono dichiarare nello stesso momento un accuso ciascuno.

Vince il gioco la coppia che ha realizzato più punti, rimanendo valida la giocata del Tute di re o del Tute di cavalli, che dovrà essere realizzata da uno dei due compagni di gioco. Quando si vuole dichiarare questa giocata, il gioco si conclude e vince la coppia che la possiede.

Bisogna sempre rispondere, superare e giocare briscola. Se non è possibile, si può giocare una carta qualsiasi.

Se nessuno mira al piatto. Gli accusi si pagano come detto in precedenza. Chi vince il gioco senza realizzare almeno 101 punti, si aggiudica 100 punti dall’avversario che ne ha realizzati di meno. L’avversario che è rimasto nel mezzo, eviterà di pagare. Se vince il gioco realizzando almeno 101 punti, riceve 100 punti da ogni avversario.

Se un giocatore dichiara che mira al piatto, gli accusi si contano come descritto in precedenza.

Se un giocatore che ha dichiarato il piatto realizza almeno 101 punti, si aggiudica il contenuto del piatto e ottiene 200 punti da ogni avversario.

Se un giocatore si aggiudica il piatto, si rimetterà la stessa quantità puntata all’inizio del gioco. La somma di denaro del punteggio si stabilisce in anticipo.

PUNTEGGIO

Hanno punteggio le carte delle mani vinte, gli accusi o l’ultima mano del gioco.

• Accusi. La combinazione di re e cavallo dello stesso seme nella mano di un giocatore. Gli accusi valgono 40 punti se sono del seme di briscola (“i quaranta”) o 20 punti quando sono di altri semi che non siano briscola (“venti a...”).
• Ultime. Vincere l’ultima mano del gioco vale 10 punti. Aggiudicarsela fa vincere il gioco in caso di parità di punti tra due giocatori.
• Tute. Il giocatore che dichiara questa giocata vince il gioco. Nel Tute per due giocatori, questa giocata non è ammessa.